03-10-2023 - Mechanical Drawing - Projection systems [EN]-[IT]

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Screenshot taken from: L’eserciziario di disegno meccanico (Mandorli)


~~~ La versione in italiano inizia subito dopo la versione in inglese ~~~


ENGLISH
Nel disegno tecnico meccanico ci sono diverse tipologie di rappresentazione e di proiezioni. Queste varietà di metodologie servono per dare una buona percezione della realtà quando un pezzo tridimensionale viene rappresentato su un foglio, cioè un supporto bidimensionale.

Sistemi di proiezione
Rappresentare oggetti tridimensionali
Il primo problema che si deve affrontare nel rappresentare degli oggetti nel disegno meccanico è proprio quello di dover rappresentare pezzi tridimensionali del mondo reale su un foglio, cioè un supporto bidimensionale.
Quindi per rappresentare un particolare reale su un foglio da disegno usiamo il metodo delle proiezioni.
Le proiezioni trasformano un sistema di coordinate tridimensionali in punti che possono essere rappresentati in un sistema di coordinate bidimensionali.
I raggi di proiezione vengono anche chiamati proiettori, questi una volta che incontrano un piano iniziano a rappresentare in maniera bidimensionale il prezzo reale.
Le proiezioni possono essere:
-Prospettiche, dove il fascio di raggi proiettanti hanno origine in un punto.
-Parallele, dove i raggi di proiezione sono paralleli tra loro e l’angolo che si forma tra i raggi proiettanti ed il piano di proiezione è di 90°.
-Oblique, Dove l’angolo tra i raggi proiettanti ed il piano di proiezione è diverso da 90°, questo però sempre con proiezioni parallele.

La rappresentazione ortografica è un caso particolare di proiezione ortogonale in cui gli assi principali dell’oggetto tridimensionale sono allineati a quello del piano di proiezione.

Se vogliamo sintetizzare le tipologie di proiezioni possiamo dire che queste fanno parte di due grandi insiemi, l’insieme delle proiezioni prospettiche e l’insieme delle proiezioni parallele.
Una breve nota sulla rappresentazione isometrica.
Tra le assonometrie esiste un assonometria ortogonale chiamata isometrica dove le proiezioni degli assi formano tra loro tre angoli uguali di 120°.

Le proiezioni di un oggetto possono essere disegnate in tre metodi: Primo dietro, terzo dietro o frecce riferite.
Le normative di riferimento sono le seguenti:
– UNI ISO 10209‐2: Documentazione tecnica di prodotto. Vocabolario. Termini relativi ai metodi di proiezione
– UNI EN ISO 5456‐1: Disegni Tecnici. Metodi di proiezione. Quadro sinottico

Fattore di deformazione
Fattore di deformazione è quel fattore che agisce tra la percezione visiva e la realtà fisica.
Il fattore di deformazione ha effetto sulla corretta percezione dell’oggetto rappresentato ed è uno dei problemi che bisogna affrontare quando si tratta di rappresentare un determinato particolare.
I vari metodi di proiezione introducono diversi effetti di deformazione e tutti questi insieme possono incidere sulla corretta percezione della forma dell’oggetto rappresentato.
Perché molto spesso le proiezioni ortogonali vengono preferite rispetto ad altre? Proprio per il fatto che uno dei principali vantaggi è che gli spigoli dell’oggetto da rappresentare, che sono paralleli al piano di proiezione, non subiscono l’effetto del fattore di deformazione.

Visualizzazione delle proiezioni nei sistemi CAD
I moderni sistemi di modellazione 3D vengono utilizzati per costruire un pezzo meccanico direttamente in maniera tridimensionale. Tramite questi software poi si possono scegliere le varie proiezioni con cui questo disegno tridimensionale verrà rappresentato sul foglio da disegno ed il software eseguirà le proiezioni scelte in automatico.
Durante l’esecuzione di un pezzo tridimensionale di solito si può scegliere se utilizzare una rappresentazione prospettica o una rappresentazione parallela. La rappresentazione prospettica fornisce una visualizzazione più realistica mentre la rappresentazione parallela offre il vantaggio di controllare meglio le operazioni e le modifiche durante la modellazione.
Possiamo anche aggiungere che nella modellazione di assieme la visualizzazione parallela permette anche di avere una visualizzazione più corretta del montaggio.
Con i sistemi CAD moderni possiamo ottenere un prototipo virtuale dal quale possiamo estrarre documentazione, verifica di montaggio, analisi strutturali, analisi modale, analisi di riempimento, cinematica, dinamica, come, prototipazione rapida e animazione.

THE END



ITALIAN
Nel disegno tecnico meccanico ci sono diverse tipologie di rappresentazione e di proiezioni. Queste varietà di metodologie servono per dare una buona percezione della realtà quando un pezzo tridimensionale viene rappresentato su un foglio, cioè un supporto bidimensionale.

Sistemi di proiezione
Rappresentare oggetti tridimensionali
Il primo problema che si deve affrontare nel rappresentare degli oggetti nel disegno meccanico è proprio quello di dover rappresentare pezzi tridimensionali del mondo reale su un foglio, cioè un supporto bidimensionale.
Quindi per rappresentare un particolare reale su un foglio da disegno usiamo il metodo delle proiezioni.
Le proiezioni trasformano un sistema di coordinate tridimensionali in punti che possono essere rappresentati in un sistema di coordinate bidimensionali.
I raggi di proiezione vengono anche chiamati proiettori, questi una volta che incontrano un piano iniziano a rappresentare in maniera bidimensionale il prezzo reale.
Le proiezioni possono essere:
-Prospettiche, dove il fascio di raggi proiettanti hanno origine in un punto.
-Parallele, dove i raggi di proiezione sono paralleli tra loro e l’angolo che si forma tra i raggi proiettanti ed il piano di proiezione è di 90°.
-Oblique, Dove l’angolo tra i raggi proiettanti ed il piano di proiezione è diverso da 90°, questo però sempre con proiezioni parallele.

La rappresentazione ortografica è un caso particolare di proiezione ortogonale in cui gli assi principali dell’oggetto tridimensionale sono allineati a quello del piano di proiezione.

Se vogliamo sintetizzare le tipologie di proiezioni possiamo dire che queste fanno parte di due grandi insiemi, l’insieme delle proiezioni prospettiche e l’insieme delle proiezioni parallele.
Una breve nota sulla rappresentazione isometrica.
Tra le assonometrie esiste un assonometria ortogonale chiamata isometrica dove le proiezioni degli assi formano tra loro tre angoli uguali di 120°.

Le proiezioni di un oggetto possono essere disegnate in tre metodi: Primo dietro, terzo dietro o frecce riferite.
Le normative di riferimento sono le seguenti:
– UNI ISO 10209‐2: Documentazione tecnica di prodotto. Vocabolario. Termini relativi ai metodi di proiezione
– UNI EN ISO 5456‐1: Disegni Tecnici. Metodi di proiezione. Quadro sinottico

Fattore di deformazione
Fattore di deformazione è quel fattore che agisce tra la percezione visiva e la realtà fisica.
Il fattore di deformazione ha effetto sulla corretta percezione dell’oggetto rappresentato ed è uno dei problemi che bisogna affrontare quando si tratta di rappresentare un determinato particolare.
I vari metodi di proiezione introducono diversi effetti di deformazione e tutti questi insieme possono incidere sulla corretta percezione della forma dell’oggetto rappresentato.
Perché molto spesso le proiezioni ortogonali vengono preferite rispetto ad altre? Proprio per il fatto che uno dei principali vantaggi è che gli spigoli dell’oggetto da rappresentare, che sono paralleli al piano di proiezione, non subiscono l’effetto del fattore di deformazione.

Visualizzazione delle proiezioni nei sistemi CAD
I moderni sistemi di modellazione 3D vengono utilizzati per costruire un pezzo meccanico direttamente in maniera tridimensionale. Tramite questi software poi si possono scegliere le varie proiezioni con cui questo disegno tridimensionale verrà rappresentato sul foglio da disegno ed il software eseguirà le proiezioni scelte in automatico.
Durante l’esecuzione di un pezzo tridimensionale di solito si può scegliere se utilizzare una rappresentazione prospettica o una rappresentazione parallela. La rappresentazione prospettica fornisce una visualizzazione più realistica mentre la rappresentazione parallela offre il vantaggio di controllare meglio le operazioni e le modifiche durante la modellazione.
Possiamo anche aggiungere che nella modellazione di assieme la visualizzazione parallela permette anche di avere una visualizzazione più corretta del montaggio.
Con i sistemi CAD moderni possiamo ottenere un prototipo virtuale dal quale possiamo estrarre documentazione, verifica di montaggio, analisi strutturali, analisi modale, analisi di riempimento, cinematica, dinamica, come, prototipazione rapida e animazione.

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The drawing is really for scientists
They should be more familiar with it, lol

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However, today, knowing all the regulations on projections and perspectives is important but it is also true that modern software now reconstructs any orthogonal or perspective view from a 3D model !LOLZ

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Mi scuso per aver letto il commento di @rafzat, non è per gli scienziati, ma quasi, è uno scherzo

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Il disegno tecnico è l’opposto del disegno artistico, in quello tecnico bisogna rispettare le regole di disegno, non c’è spazio per la fantasia

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